Candidati governatori, venite a Scampia
Il Comitato di liberi cittadini ed associazioni “Scampia felice”,
laboratorio politico di idee e proposte per una crescita sostenibile
e civile del quartiere e dell’area Nord di Napoli, invita i
candidati Governatori delle liste per le imminenti elezioni regionali
ad un urgente confronto con i cittadini di questo territorio e con le
numerose associazioni che hanno svolto un funzione vicaria per le
assenze delle istituzioni politico-amministrative. Di fronte al
divario persistente tra cittadini ed istituzioni
politico-amministrative e ad istituzioni municipali gestite talora
con modalità populiste e personaliste, alla sfiducia diffusa da
parte dei cittadini nei confronti della politica centrale e locale, è
urgente mostrare la faccia non solo nei manifesti, distribuire
santini con la propria immagine e qualche slogan, partecipare a
confronti televisivi in talk show virtuali, ma venire a parlare
viva voce con i giovani, le donne, i lavoratori, gli insegnanti, i
pensionati, ed i rappresentanti delle associazioni, per guardarli
negli occhi, ascoltare le loro rimostranze e richieste, idee e
proposte. Si tratta di camminare per le strade che percorriamo con
gli enormi edifici, le Vele in disarmo ma abitate da senza casa,
battere porta a porta come in democrazie più avanzate e non mandare
galoppini come da parte dei supermercati per propagandare un
prodotto.
Il 21 marzo all’inizio della sua visita a Napoli è venuto
papa Francesco a Scampia e sulla piazza Giovanni Paolo II gremita
ha ascoltato i rappresentanti dei giovani, degli emigrati, dei
lavoratori, donne e bambini, sottolineando il dovere di
promuovere il lavoro fonte di dignità, specie per le giovani
generazioni (vedi Speciale “Scampia felice” sulla visita di
Francesco a Napoli e Scampia). Venite pure voi non per una visita
mordi e fuggi, ma per ascoltare e rendere note le vostre politiche
per le diverse periferie della Regione. In verità, se non ci è
sfuggito, non sono abbastanza note le priorità dei vostri programmi
con le risorse regionali, nazionali ed europee da utilizzare per le
aree sottosviluppate.
Al di là del compimento delle opere incompiute e della
manutenzione delle opere consegnate, di un progetto globale di
crescita economica e sociale dell’intera area nord di Napoli,
segnaliamo le idee e proposte nei due Manifesti (marzo 2011, novembre
2012) che abbiamo prodotto negli ultimi anni per uno sviluppo
sostenibile ed alternativo delle aree liberate dalle Vele, per una
bonifica della terra per liberarla dai rifiuti tossici, per investire
nel lavoro giovanile con risorse pubbliche e private, per una
promozione attiva delle pari opportunità per l’ampia platea delle
donne che sostengono le famiglie ed il riconoscimento del loro
lavoro, per un potenziamento delle istituzioni scolastiche e
formative, per un welfare universalistico, efficiente ed efficace con
le risorse disponibili,. assicurando piuttosto forme di reddito
minimo garantito gia sperimentate. E non ultimo per assicurare la
regolarità dei trasporti urbani che spesso penalizzano i cittadini,
senza trascurare l’attuazione di progetti di sistemazione abitativa
per le popolazioni Rom non solo del “campo nomadi” di Cupa
Perillo”, secondo gli obiettivi della Strategia nazionale di
inclusione sociale di Rom, Sinti e Camminanti.
Si tratta di incrementare spazi di socialità, legami forti tra
singoli e gruppi sociali anche con l’opera delle associazioni, la
partecipazione attiva dei cittadini, per combattere la passività.
l’apatia, la sfiducia, le manipolazioni populistiche, di promuovere
la crescita e la vivacità culturale. Vogliamo operare per una
“Scampia felice”, giovane, sicura, civile, amica e la Regione
Campania casa comune.
Info: Domenico Pizzuti tel. 347.5785919. Aldo Bifulco tel. 3466760412
Napoli, 19 maggio 2015
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