Un generale dalla fine del mondo

di Domenico Pizzuti sj



Ho letto con interesse, partecipazione, riconoscimento il prezioso libro-strumento: In cammino con Ignazio, Arturo Sosa, Superiore Generale della Compagnia di Gesù, In conversazione con Dario Menor, Edizioni dell’Apostolato della Preghiera, Roma 2021, pp.223, per vivere in profondità l’Anno Ignaziano celebrato tra il 20 maggio 2021 ed il 31 luglio 2022. Il volume è il risultato di undici interviste realizzate a Roma durante gli ultimi mesi del 2020 tra il P.Sosa e Dario Menor, giornalista che lavora a Roma come corrispondente per il quotidiano “El Correo”, mentre nel mondo imperversava la pandemia del coronavirus.

"Il lettore vi troverà, osserva p, Sosa, riflessioni sul mondo odierno, sulla Chiesa e sulla Compagnia, con una forte enfasi sulle sue Preferenze Apostoliche Universali, insieme ad alcuni suggerimenti per la riflessione e la preghiera. E’ un modo per invitarlo a diventare anche lui pellegrino, a percorrere il sentiero dell’avventura di essere cristiano in questo mondo in continuo cambiamento" (Ib., p. 11). Il titolo del libro “In cammino con Ignazio” è un invito a contemplare il cammino da lui fatto affinché anche noi possiamo diventare pellegrini e metterci in cammino lasciandoci guidare dallo Spirito. E’ un invito a rinnovare il nostro sguardo per farci vedere noi stessi, gli altri esseri umani e la natura attraverso lo sguardo del Signore, che rinnova il mondo.

Le pagine del libro offrono un approccio al pensiero ed alla figura di Arturo Sosa 31° Superiore Generale della Compagnia di Gesù, venuto dalla fine del mondo: "il venezuelano - secondo Dario Menor - dal sorriso gentile sotto i suoi caratteristici baffi bianchi è un uomo aperto a Dio ed al mondo, ed è marcatamente ottimista. Non è un ottimismo ingenuo o gratuito, bensì frutto della sua fede, della sua convinzione che Gesù “è con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo”" (Ib., pag.216).

L’approccio alla figura di p. Sosa inizia dai primi capitoli del libro dedicato alle sue ascendenze familiari a Caracas, agli studi presso il Collegio San Ignacio dove ha conosciuto la vita di dedizione e servizio dei padri, fratelli, e scolastici della Compagnia di Gesù. Attratto dal loro stile di vita e dal potenziale di contribuire alla realizzazione di una vita dignitosa per gli abitanti del paese entrò nel Noviziato nel 1966. Dopo aver completato gli studi di filosofia e teologia, conseguì anche un dottorato in scienze politiche presso l’Università centrale del Venezuela. Ha proseguito la sua attività universitaria come Rettore dell’Università cattolica di Tachira. Da questa sua preparazione ed attività universitarie, si comprende la sua capacità di analisi della realtà sociale e della Chiesa con competenza e lungimiranza per guardare ad un futuro pieno di speranza.

Oltre ad una illustrazione della missione della Compagnia di Gesù oggi, diversi capitoli sono dedicati alle Preferenze Apostoliche Universali 2019-2029, che ci piace richiamare per una più adeguata conoscenza della missione e dello stile della Compagnia di Gesù oggi:

A. Indicare il cammino verso Dio mediante gli Esercizi Spirituali ed il discernimento.
B. Camminare insieme ai poveri, agli esclusi del mondo, a quanti sono feriti nella loro dignità, in una missione di riconciliazione e di giustizia.
C. Accompagnare i giovani nella creazione di un futuro di speranza.
D. Collaborare nella cura della Casa Comune.

La lettura di queste conversazioni mi ha reso più vicino e simpatico questo 31° Padre Generale della Compagnia di Gesù: "P. Sosa combina l’universalità della sua condizione di cattolico e la sua vocazione come Gesuita, con un profondo amore per il suo Paese, il Venezuela. Prima di essere eletto come successore di Sant’Ignazio aveva già una vasta esperienza come analista politico-sociale, una prospettiva che ha ampliato da quando è diventato Superiore Generale" (Ib., p. 216).

Mi sono diventate più chiare le direttrici di marcia della Compagnia di Gesù, di cui sono fiero di appartenere in questa prospettiva: I decreti delle recenti Congregazioni Generali dalla 31° (1965) alla 36° (2016) e le Preferenze Apostoliche Universali che si tratta di implementare a livello locale. Il cammino è segnato, si tratta di percorrerlo insieme con le compagne e i compagni nella missione per un mondo più giusto e solidale.

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