L'invasione immaginaria e la buona maledizione

di Domenico Pizzuti sj

Mentre il governo Draghi in carica per affari correnti risponde all’emergenza economica con il secondo Decreto di aiuti alle famiglie ed imprese in relazione al caro vita per l’inflazione e alle bollette per le energie domestiche delle famiglie ed al prezzo delle energie per l’attività delle imprese, e lo stesso governo si adopera per l’acquisto di gas da paesi fornitori non solo del bacino del Mediterraneo, il centrodestra agita senza un vero fondamento la problematica degli sbarchi e dell’arrivo dei migranti sulle coste e porti del nostro paese. 

Infatti, a nostro avviso, a parte un aumento degli sbarchi nel periodo estivo più favorevole ai tragitti in mare, non esiste un emergenza migranti nella stessa pubblica opinione ed i cittadini hanno altre preoccupazioni per il caro vita ed il lavoro precario e mal retribuito. Il rischio di 100.000 migranti agitato propagandisticamente da Salvini a Lampedusa, a nostro avviso copre gli sbarchi di un anno e non c’è un'invasione di clandestini sulle nostre coste e porti sicuri per i migranti salvati in mare dalle navi ONG. A traino delle affermazioni di Salvini che ha riproposto un tema tradizionale della propaganda della Lega specialmente per gli abitanti delle regioni del Nord del paese, nel centrodestra sono emerse diverse posizioni. 

Salvini si fa promotore di nuovo dei Decreti sicurezza, perché i primitivi Decreti sicurezza sono stati emendati dalle Camere secondo le osservazioni del Capo dello Stato e tuttora in vigore e riproposti secondo una concezione di problema di ordine pubblico e per una rassicurazione dei cittadini fronte a paura dell’altro diverso anche se poi li sfruttano nell’impiego di diverse attività lavorative. Propone anche un Commissario straordinario per i migranti, quando nel Ministero dell’Interno opera un dipartimento specifico alla problematica dei migranti e la responsabilità dello stesso Ministro dell’Interno. 

La Meloni ha invece avanzato la proposta bellicosa di blocchi navali delle coste della Libia, che ha un significato di guerra per la Libia, e molto criticato da istituzioni internazionali, e lo stesso Tajani l’ha definito una “sciocchezza”, in napoletano una “fesseria”. Con i piedi per terra il governatore del Veneto Zaia ha sollevato il problema della regolarizzazione dei migranti in riferimento al loro impiego in attività lavorative e sociali. In questa luce si può dire eufemisticamente che rispetto a coloro che operano per salvare vite nel Mediterraneo, i leader del centrodestra “non amano” migranti, rifugiati, extracomunitari che vivono nelle nostre comunità in una inclusione virtuosa, per una difesa di confini che impedisce l’accoglienza e l’integrazione degli stranieri che pur hanno diritto a vivere. 

I cittadini elettori riflettano sul vero volto dei leader e dei programmi del centrodestra che mostrano queste proposte e programmi. Al di là di queste considerazioni, mi associo al gruppo musicale “La Rappresentante di Lista” che ha inviato una maledizione a Salvini per un uso improprio di una loro canzone in una pubblica manifestazione, e di cuore invio una “maledizione” a Salvini e Meloni per una politica di respingimento ed esclusione dei migranti, senza riconoscere la loro umanità, che non fa bene allo stesso paese se non si vuol rinchiudere senza senso nei suoi confini.