E' nazional-populismo

Giorgia Meloni in un'intervista a Corriere della Sera e Repubblica di lunedì 14 agosto rivendica la misura che prevede una tassa sugli extra-profitti delle banche: "Certo che la rifarei, è una iniziativa che ho voluto io perché ritengo che si debba mandare un messaggio rispetto all’idea di uno Stato giusto, che fa le cose che si devono fare senza tempi punitivi. Ho massimo rispetto del sistema bancario e non ho intenzione di colpire le banche. Ma c’era una situazione di squilibrio. Con il consistente e prolungato aumento dei tassi da parte della BCE si rischia di penalizzare famiglie e imprese". A parte una assunzione legittima di responsabilità di una misura che ha sconcertato un partito della sua maggioranza come Forza Italia che sembra non essere stato al corrente della decisione della premier, che a nostro avviso ha tutto il colore di una misura “populistica” nella sostanza e nelle motivazioni da parte di una leader di governo che si assume la responsabilità di fare le “cose giuste” per il suo popolo (famiglie e imprese), perchè si trattava, a suo dire, di margini “ingiusti” di profitti.

Sugli studi sul fenomeno globale del “Populismo” di lotta e di governo vedi Domenico Pizzuti, Cercasi popolo, a cura di Giacomo D’Alessandro, Gabrielli Editori, San Pietro in Cariano (Verona) 2021, pp. 17-37. La leader di governo è l’unica abilitata a interpretare e fare gli interessi del suo popolo, in una concezione morale della sua azione Come è noto da ricerche sul partito FdI di Giorgia Meloni la sua leadership ha assunto tutte "le tipiche declinazioni della politica pop, cioè della politica personalizzata e spettacolare che punta a creare processi di identificazione ed empatia con il pubblico" (Salvatore Vassallo Rinaldo Vignati, Fratelli di Giorgia. Il partito della destra nazional-conservatrice, il Mulino, Bologna 2023, p. 191). 


Di qui il richiamo a famiglie ed imprese di cui curare gli interessi, Bisogna aggiungere che, come scrivevamo, bisogna porre attenzione al “rapporto tra il declino della democrazia dei partiti e delle ideologie classiche e la riconfigurazione della politica secondo modelli che sono più personalizzati e si servono di uno impiego massiccio dei mass media e di internet nella costruzione del consenso”, come osservato in un precedente intervento sull’occupazione di un canale della TV pubblica Rai News 24 per la trasmissione degli Appunti di Giorgia per 28 minuti senza intermediazione giornalistica, trattandosi di un intervento della premier.


Occorre riflettere su queste dinamiche politiche nazionaliste e/o populiste della Meloni premier di un governo di destra-centro, in particolare sul rapporto tra leadership politica personalizzata se non soggettivizzata per l’uso disinvolto - si fa per dire - del potere governativo e dei media pubblici a scopo di consenso e la maggioranza di governo che si fonda su una coalizione di partiti di destra-centro.

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